Giovedì 9 maggio alle 11.00 presso il Kilometro Rosso di Bergamo si è tenuta la conferenza stampa de Il Rosso e il Blu Festival.
Nato sotto il segno di Bergamo-Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023, Il Rosso e il Blu Festival, promosso dai due poli tecnologici CSMT e Kilometro Rosso, continua con una seconda edizione confermando e rafforzando l’unione delle due città nel 2024. L’obiettivo è raccogliere e valorizzare le energie di un territorio, quello di Brescia e Bergamo, per comporre un disegno orientato al futuro e al rilancio, nel quale l’azione culturale possa agire come catalizzatrice di “visioni” nei più diversi ambiti della conoscenza: scienza, tecnologia, arte, ecologia ed etica.
Un originale appuntamento dedicato all’innovazione e allo sviluppo etico che si terrà il 21, il 23 e il 30 maggio: tre giornate di talk, laboratori, open day gratuiti in presenza in contemporanea e connessi in diretta tra le due città, per parlare ai giovani e a coloro che hanno il compito di sostenerli, imprenditori e manager.
Intrecci di visioni, temi, esperienze, connessioni con un fil rouge per l’edizione 2024 della Bellezza, strumento chiave per la costruzione di un futuro sostenibile, capace di apportare miglioramenti significativi, motivazione forte per le azioni e l’impegno umano. Il tema ha la sua chiave nell’innovazione sostenibile in grado di costruire il “nuovo” e il “nuovo sostanziale”, esplorando percorsi che portano a coniugare sviluppo tecnologico, transizione green e digitale, con una cultura etica per il benessere dell’umanità.
Come affermano l’Assessore alla Cultura del Comune di Bergamo, Nadia Ghisalberti:
“Questo Festival è un esempio di come il titolo Capitale Italiana della Cultura abbia fatto nascere inedite collaborazioni tra i territori di Bergamo e di Brescia in ambiti tematici anche molto diversi da quelli strettamente artistici ma sempre fortemente identitari. La seconda edizione, dopo quella del 2023, è un lascito tangibile della Capitale sulla capacità delle due città di fare rete e di un territorio che continua ad interpretare al meglio lo spirito della Capitale, nell’idea della cultura che invita al confronto e alla visione su quale futuro vogliamo per noi e per il nostro pianeta”.
E l’Assessore alle Attività Produttive, al Turismo, all’Innovazione sociale ed economica e alla Transizione digitale del Comune di Brescia, Andrea Poli:
“L’incredibile esperienza dell’anno scorso ha cucito moltissimi punti di contatto fra Brescia e Bergamo. Il Rosso e il Blu Festival è certamente uno di questi, riuscendo a coinvolgere proficuamente le due università statali e tanti imprenditori che in questo festival hanno visto un momento di riflessione concreta sul futuro tecnologico, sullo sviluppo innovativo e sulla transizione digitale non solo delle due città ma oserei dire a livello globale. È fondamentale la riflessione su quale futuro vogliamo per noi e per le generazioni che verranno, e in questo gli stimoli proposti dal Festival sono davvero un punto di partenza di alto livello.”
“Questo Festival rappresenta un’importante opportunità per celebrare l’innovazione e lo sviluppo etico, due pilastri fondamentali per il futuro della nostra società. È molto più di una semplice manifestazione culturale: è un momento in cui la comunità accademica e il mondo imprenditoriale si incontrano per condividere idee, esperienze e visioni. Siamo lieti di poter unire le forze con i due poli tecnologici promotori del festival e i colleghi dell’Università di Brescia per portare avanti questo importante dialogo interdisciplinare e contribuire a creare, insieme, un mondo più sostenibile e inclusivo per le generazioni future” afferma il Professor Sergio Cavalieri, Rettore dell’Università degli studi di Bergamo.
Il Professor Francesco Castelli, Rettore della Università degli Studi di Brescia afferma che “la sinergia tra Centri di Ricerca ed Università rappresenta uno dei punti di forza dei nostri territori, accomunati da sempre dalla loro vivacità industriale.”
I relatori dell’edizione 2024 sono personaggi chiave della sostenibilità, della cultura, dell’arte, della scienza e dell’innovazione che guideranno “dialoghi primari” alla ricerca di modelli di sviluppo e di nuovi modi di fare impresa, inclusivi, innovativi e green:
- Gabriella Greison, Fisica, drammaturga e divulgatrice scientifica
- Gianluca Gotto, Scrittore
- Emil Abirascid, Giornalista
- Vincenzo Manzoni, Data Science Director Tenaris
- Eric Ezechieli, Co-Founder Nativa
- Cristina Mollis, Founder & CEO at R5 Living -OKAPI® Network
- Jacopo Tabanelli, Autore e Mentor in Processi di Transizione
- Massimo Temporelli, Divulgatore Scientifico e Presidente TheFabLab
- Giancarlo Turati, Presidente Iobo
- Daniele Gamba, CEO AISent
- Edoardo Cantù, CEO inXense
- Luca Borsoni Previdi, Scout e imprenditore
- Francesco Paolo Gentile, Technical Leader Generative AI, Oròbix.
Le giornate del 21 e 30 maggio inizieranno con i laboratori dei due campus aperti per accogliere gli istituti di Bergamo e Brescia.
Il programma completo si trova sul sito de Il Rosso e il Blu Festival.